La cremazione, una pratica di antichissima tradizione, in uso presso popoli di varie culture e religioni, si è mantenuta pressoché inalterata nei millenni. La cremazione Milano non riduce il cadavere in cenere: i resti sono infatti frammenti ossei friabili che successivamente vengono sminuzzati fino a formare una cenere. Il processo di cremazione del defunto avviene attraverso forni molto potenti, che raggiungono la temperatura di 900-1000 gradi centigradi con l’arroventamento delle pareti  per mezzo di resistenze elettriche o bruciatori a gas, oppure per fiamma diretta. La salma viene bruciata con tutta la bara che deve essere di materiale diverso da quella usata per la tumulazione, quindi senza rivestimento metallico e fatta di materiali biodegradabili e combustibili.

Spesso i resti contengono anche oggetti preziosi non consumati dal calore oppure viti, chiodi, cerniere o altre parti della bara. Dispositivi meccanici, pacemaker, in particolare, vengono rimossi in precedenza perché potrebbero esplodere a causa del calore intenso e danneggiare l’attrezzatura di cremazione. La cremazione è la pratica più igienica ed ecologica, che permette di ridurre considerevolmente gli spazi cimiteriali e le spiacevoli incombenze delle esumazioni dei resti mortali. In rispetto delle leggi vigenti, la cremazione può essere svolta solo se il defunto ha lasciato per iscritto o verbalmente l’espressa volontà di essere sottoposto a tale procedura.

In assenza di questi elementi il processo può essere in ogni caso svolto, solo su autorizzazione del congiunto, o di un famigliare del defunto. Se il defunto non lascia alcuna volontà, il coniuge o il parente più prossimo può decidere di farlo cremare con una dichiarazione espressa e sottoscritta (processo verbale) firmata di fronte all’incaricato del Comune. Le ceneri, raccolte e sigillate nelle urne cinerarie,possono essere conservate in cimitero, oppure, a cura dei familiari, presso la propria abitazione. La legislazione italiana non consente che le ceneri vengano disperse, né che l’urna possa essere conservata in luogo diverso da un cimitero.